Nardi incanta Doha: Alcaraz costretto al terzo set

La partita sembrava inizialmente a senso unico, con lo spagnolo dominante nel primo set, chiuso 6-1 in appena 36 minuti. Lo stesso copione pareva ripetersi nel secondo parziale, con Alcaraz in vantaggio 4-1. Ma è proprio qui che Nardi ha mostrato il suo carattere: una rimonta straordinaria con cinque game consecutivi, lasciando di stucco il pubblico qatariota e lo stesso Alcaraz. Una prestazione che, nonostante la sconfitta per 6-1 4-6 6-3, conferma la crescita del giovane marchigiano.

Il pesarese, attualmente numero 83 del ranking mondiale, ha messo in mostra un tennis di altissimo livello nel secondo set, vincendo ben 17 degli ultimi 21 punti giocati. Una prestazione che ha costretto il fenomeno spagnolo agli straordinari, tanto che lo stesso Alcaraz ha dovuto ammettere: "Ad un certo punto ha giocato come se fosse lui il numero uno".

Nel set decisivo, però, è emersa l'esperienza del campione iberico, che ha trovato il break decisivo nel quarto game, chiudendo poi l'incontro dopo quasi due ore di battaglia. "Ho dovuto recuperare l'energia positiva", ha confessato Alcaraz nel post-partita, a testimonianza della pressione esercitata dal nostro portacolori.

Per Nardi si tratta comunque di un risultato importante che conferma il suo ottimo inizio di 2025, dopo il secondo turno ad Auckland e la finale nel Challenger di Coblenza. Il tennis italiano può sorridere: anche in attesa del rientro di Sinner, previsto per gli Internazionali di Roma, i nostri colori continuano a ben figurare nel circuito maggiore.