-

Nardi ko a Cincinnati con Alcaraz

Il pesarese cede ad Alcaraz ma esce a testa alta: guadagna 43 posizioni

di | 14 agosto 2025

20250814_Nardi_Cinci_1.jpg

Luca Nardi (Getty images)

La favola di Luca Nardi si ferma davanti al muro spagnolo di Carlos Alcaraz, ma il pesarese può uscire dal centrale di Cincinnati con il sorriso stampato in faccia e la consapevolezza di aver vissuto un'altra notte magica.

Carlitos non fa sconti all'amico. Il numero 3 del mondo liquida la pratica in un'ora e 20 minuti con un netto 6-1 6-4 che non racconta però tutta la storia di un match che nel secondo set ha regalato emozioni e rimpianti all'azzurro. Per lo spagnolo ora si aprono le porte dei quarti dove ad attenderlo c'è il russo Rublev.

Partenza horror, poi la reazione. Dopo quasi due ore di ritardo per il maltempo, Nardi entra in campo contratto e intimorito. Alcaraz ne approfitta e scappa subito sul 3-0 con una serie di vincenti che fanno male. Il primo set è praticamente archiviato: 6-1 in 27 minuti con l'italiano mai davvero in partita.

Il secondo set è un altro sport. Luca cambia marcia, trova coraggio e inizia a giocare il suo tennis. Piedi sulla riga, dritto più incisivo e atteggiamento completamente diverso. Il risultato è un break che vale il 4-2 e fa sognare il pubblico italiano collegato nella notte. Ma sul 30-0 arriva la beffa: l'azzurro si inceppa proprio nel momento decisivo.

Rimpianti a non finire. L'ottavo game diventa un'odissea: Nardi annulla ben cinque palle break in un lunghissimo braccio di ferro, ma poi regala tutto con due doppi falli consecutivi che fanno malissimo. Alcaraz ringrazia e chiude 6-4.

La favola continua. Per il numero 98 del ranking è la seconda volta agli ottavi di un Masters 1000 dopo il miracolo di Indian Wells 2024 contro Djokovic. Anche stavolta da lucky loser, ripescato dopo la sconfitta nelle qualificazioni. Il premio? 43 posizioni guadagnate in classifica e un altro sogno nel cassetto.

L'amicizia con Carlitos, nata sui campi under 14, resta salda. Il tennis, quello vero, ha vinto ancora. 

 

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti