Il pesarese, secondo favorito del tabellone, cede in due set secchi al canadese. Un 6-4 6-1 che conferma un momento difficile per il marchigiano, lontano dai fasti di inizio stagione
di Gian Maria Recanatini | 23 ottobre 2025
La trasferta francese di Luca Nardi si chiude ancora una volta con l'amaro in bocca. Il tennista pesarese, testa di serie numero 2 del Challenger 100 di Brest, è stato eliminato al primo turno dal canadese Alexis Galarneau (n187 ATP) con un severo 6-4, 6-1 che lascia poco spazio alle interpretazioni.
Un match a senso unico
Devastante l'impatto al servizio del canadese: 62% di prime in campo con percentuali di vittoria impressionanti sia sulla prima (62%) che sulla seconda palla (62%). Nardi, al contrario, ha incassato ben 5 break in 6 occasioni concesse, un dato che la dice lunga sulle difficoltà vissute al servizio.
Il pesarese ha provato a essere aggressivo, ma Galarneau ha neutralizzato ogni tentativo di rimonta. Dei 9 break point salvati da Nardi, solo 3 si sono rivelati efficaci, mentre il canadese ha sfruttato implacabilmente 5 delle 6 palle break create.
La strada verso la risalita
Per Nardi è tempo di riflettere e lavorare. Il talento c'è, lo ha dimostrato ampiamente con le vittorie ottenute in carriera, dai quattro titoli Challenger alle imprese nel circuito maggiore. Ma il tennis professionistico richiede continuità, solidità mentale e capacità di soffrire nei momenti difficili.
Il pesarese ha dimostrato di saper battere chiunque quando è in giornata, ma ha anche mostrato di poter perdere contro avversari sulla carta inferiori quando la testa non gira nel verso giusto. È su questo aspetto che dovrà lavorare insieme al suo team.
Il calendario dei Challenger offre ancora diverse opportunità per chiudere la stagione in crescendo. Nardi dovrà essere bravo a resettare, ritrovare fiducia nei propri mezzi e soprattutto quella fame di risultati che lo aveva portato a sfiorare la top 60 mondiale pochi mesi fa.