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Paolo Mazzarini (Presidente Tennis Club Ancona)
Dopo quattro promozioni consecutive, il Tennis Club Ancona si prepara ad affrontare il prestigioso campionato di Serie B1. Un'avventura entusiasmante che vedrà i dorici confrontarsi con alcune delle realtà più importanti del panorama tennistico nazionale. Abbiamo incontrato il presidente Paolo Mazzarini per scoprire obiettivi, strategie e progetti futuri del club.
Presidente Mazzarini, dopo quattro promozioni negli ultimi quattro anni, quali sono le sue aspettative per questa nuova avventura in serie B1? La squadra ha la forza per puntare a un'ulteriore promozione o l'obiettivo principale sarà la salvezza?
"Dopo quattro promozioni, sì, noi affrontiamo questa avventura da novizi in Serie B1, però credo che la squadra abbia le potenzialità per fare un bel campionato e l'obiettivo sono i play-off, non i play-out. Abbiamo un gruppo di giocatori importanti, abbiamo Leonardo Primucci, che è la nostra punta di diamante, che ha da poco raggiunto la classifica 2.1. L'obiettivo minimo è quello dei play-off e poi chissà, vedremo quello che succede."
Avete in programma di rinforzare la squadra con nuovi innesti per affrontare al meglio il campionato o preferite puntare sul gruppo che ha conquistato questa promozione?
"Abbiamo i due ragazzi del vivaio, Michele Mecarelli e Matteo Sabatini, che sono del nostro vivaio, però adesso si allenano da un annetto circa presso un'altra scuola, per cercare di fare un salto ancora più importante, glielo auguriamo. Però sono rimasti legati ai colori del nostro club e quindi daranno tutto loro stessi per fare bella figura in questo campionato. Abbiamo anche l'innesto di nuovi ragazzi, sempre provenienti dal vivaio, come Edoardo Principi, un diciottenne con classifica 2.4 che sta migliorando settimana dopo settimana il suo livello tecnico. Abbiamo rinforzato la squadra con uno straniero, anzi con più di uno straniero, ma ne potrà giocare solo uno per volta, sono ragazzi che schiereremo ad ogni incontro, con classifica ATP tra i 600 e i 650 al mondo. Per completare la rosa abbiamo anche Federico Mazzarini, che comunque è un tennista esperto e anche se la classifica non gli rende onore, può essere un ottimo rincalzo anche per i doppi. Abbiamo anche inserito un ragazzo giovanissimo, Filippo Riccobelli, ci darà sicuramente soddisfazioni in futuro e intanto gli facciamo fare questa esperienza."
La promozione in B1 ha rappresentato un traguardo importante non solo per la squadra ma per tutto il tennis anconetano. Che impatto pensa possa avere avuto questo risultato sul movimento tennistico locale?
"La promozione in B1, forse non ce ne siamo resi conto subito dell'importanza dei risultati che stavamo ottenendo, però adesso piano piano c'è grande attesa per questo campionato e stiamo anche preparando il circolo in modo da poter ospitare le gare in casa nel miglior modo possibile. Il calendario è impegnativo perché le trasferte da affrontare saranno a Bolzano, poi la seconda trasferta sarà a Sassari e la terza a Galatina, in provincia di Lecce, quindi trasferte impegnative. In casa riceveremo squadre altrettanto competitive, come Verona, Saronno e Poggibonsi. Pensiamo proprio di fare bella figura."
Il club è cambiato molto negli ultimi anni, grazie a numerosi investimenti e una visione che l'ha saputo riportare tra i palcoscenici che merita. Cosa manca ancora?
"Il club è cambiato molto negli ultimi anni, abbiamo continuato ad investire, manca ancora tanto, mancano ancora alcuni lavori che comunque stiamo facendo. Abbbiamo sette campi di cui sette coperti, per l’anno prossimo contiamo di averne tutti e sette coperti. In ultimo, un importante traguardo è stato sicuramente il ripristino del campo centrale per poter ospitare palcoscenici ancora più importanti prima possibile."