-

Tombolini: ''L'Atm Macerata punta alla Serie A1. Abbiamo tesserato Vesley''

Dopo aver sfiorato la promozione nella scorsa stagione, l'Associazione Tennis Macerata si prepara ad un nuovo campionato di Serie A2 con ambizioni rinnovate e una squadra ancora più competitiva. Abbiamo incontrato il presidente Fabiano Tombolini per fare il punto della situazione a poche settimane dall'inizio del campionato

di | 08 aprile 2025

20250408_preview_20241216_469463090_10233523129756088_3467559903248494094_n.jpg

La squadra dell'ATM circondata dall'abbraccio dei loro tifosi giunti a Ravenna

Presidente, dopo aver sfiorato la promozione in Serie A1 l'anno scorso, perdendo la finale playoff con Ravenna, quali sono gli obiettivi del circolo per questa nuova stagione?

"Quest'anno il nostro obiettivo dopo il campionato fatto lo scorso anno è sicuramente quello di provare a raggiungere la promozione. Ci siamo strutturati confermando tutti i giocatori dell'anno scorso e inserendo come nuovo italiano Filippo Mazzola, un ragazzo di Macerata che ha iniziato a giocare a tennis con noi, quindi è motivo di vanto avere un altro maceratese nella squadra. Ci siamo resi conto anche che per essere sempre più competitivi e non avere sorprese con i giocatori stranieri è bene avere un parco di giocatori stranieri cospicuo. Quindi oltre a Stefanos Sakellaridis, Nicolas Alvarez Varona e Alejandro Martì Pujorlas, abbiamo tesserato anche Jiri Vesley, ex numero 35 del mondo ATP. Abbiamo tesserato anche Daniel Cukierman, giocatore israeliano che è numero 120 ATP in doppio e 600 in singolare. Siamo inoltre in attesa del permesso di soggiorno per un giocatore marocchino, Aziz Dugas, che recentemente si è qualificato nel main draw degli Australian Open e che è intorno al numero 200 ATP. Ci stiamo attivando per avere la possibilità di salire l'anno prossimo. Chiaramente bisogna essere anche fortunati, però le prospettive sono buone e gli sforzi sono notevoli per cercare di raggiungere questo obiettivo che sarebbe la ciliegina sulla torta a coronamento di un progetto partito 5 anni fa".

Come valuta l'esperienza del primo anno in Serie A2? Quali sono stati i principali insegnamenti che avete tratto da quella stagione?

"Abbiamo fatto tanta esperienza, abbiamo visto che il livello della Serie A2 è sicuramente un campionato molto competitivo. Alcune squadre sono strutturate in maniera tale da poter competere per tutta la stagione, altre sono strutturate per competere solo in alcuni incontri e poi in altri non chiamano tutti i giocatori. Anche lì ci vuole un po' di fortuna nel sorteggio dei gironi e anche nel fatto che le squadre vengano più o meno attrezzate quando giocano contro di te. L'altro insegnamento è che avendo a disposizione un solo straniero a giornata e potendo contare nei playoff su stranieri che abbiano giocato almeno due giornate, bisogna programmare bene chi far venire e soprattutto sincerarsi che poi possa essere presente anche ai playoff. L'anno scorso l'abbiamo fatto bene, siamo stati solo sfortunati che Sakellaridis si sia infortunato a inizio stagione e Alvarez Varona nelle ultime due giornate sia stato infortunato. Nella finale con Ravenna ha giocato l'incontro a Macerata con una fortissima contrattura all'adduttore e a Ravenna ha giocato con la febbre".

In che modo crede che la vostra "cavalcata" dello scorso anno abbia avuto delle ricadute positive riscontrate sul territorio?

"C'è stato un grande seguito sia in presenza che online, e questo ha permesso di trovare numerosi sponsor che hanno creduto nel nostro progetto. Il coinvolgimento è stato davvero eccezionale, basti pensare che per la finale con Ravenna sono stati organizzati dei pullman sia da Macerata che dai circoli dei paesi vicini. L'entusiasmo che si è creato intorno alla squadra ha superato le nostre aspettative e ha fatto bene a tutto il movimento tennistico del territorio".

Quali investimenti o cambiamenti avete programmato per questa stagione, sia a livello di squadra che di strutture, per continuare il percorso di crescita del circolo?

"Per quanto riguarda la squadra, come ho già accennato, abbiamo confermato il gruppo dello scorso anno aggiungendo Mazzola tra gli italiani e ampliando notevolmente il parco stranieri con Vesley, Cukierman e, speriamo presto, Dugas. Sul fronte strutture, invece, è previsto l'ampliamento dell'impianto che ospita le gare di Serie A2 con una tribuna permanente che potrà ospitare 300 persone, oltre a una nuova illuminazione. Sicuramente diventerà una gran bella struttura nel complesso, all'altezza delle ambizioni del club".

Il campionato di Serie A2 rappresenta per Macerata non solo un'opportunità sportiva ma anche di visibilità e prestigio per l'intera città. Con gli investimenti fatti e una programmazione attenta, l'ATM si candida ad essere protagonista anche nella prossima stagione.

 

Loading...

Altri articoli che potrebbero piacerti