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Il club torinese ha ospitato la quarta delle cinque tappe italiane del circuito internazionale riservato alle giovani promesse. In evidenza i piemontesi Ludovico Marino, Alessio Rendina, Jacopo Battilani e Sophie Caruso
14 ottobre 2024
Il Promises FIP Tour 2024, il circuito della Federazione internazionale di padel riservato alle giovani promesse, ha fatto tappa per la seconda volta in Piemonte. Dopo l'appuntamento di maggio a Novara al K Padel & Tennis, a ottobre è stato il Palavillage di Grugliasco ad ospitare un altro appuntamento italiano stagionale di questo speciale tour, precisamente il quarto (si sono giocati anche due eventi a Roma nel mese di giugno e se ne giocherà un quinto a Perugia nel prossimo novembre).
Le gabbie torinesi sono state “animate” da un'ottantina di giovani talenti suddivisi in tre tabelloni maschili (Under 14, 16 e 18) e un girone femminile (Under 14). Il resoconto non può che partire dall'Under 16 maschile, dove si è distinto un binomio piemontese, formato da Ludovico Marino (487° nel ranking FIP di categoria) e da Alessio Rendina (309): il primo tesserato al Tennis Beinasco e il secondo proprio al Palavillage.
Non compresi tra i migliori otto del seeding, Marino/Rendina hanno estromesso due coppie favorite: i numero due, i laziali Mattia Graziotti (158) e Matteo Quatrana (49), battuti 6-4 7-5 nei quarti, e i numero tre, l'umbro Nicolò Lomoro (91) e l'altro laziale Alessandro Zaccagnino (entrambi 91), sconfitti 2-6 6-1 6-4 in semifinale. Il duo piemontese ha così raggiunto l'ultimo atto, dove si è arreso, 6-1 6-3 il punteggio, alla quarta forza del tabellone, il calabrese Lorenzo Alessi (110) in tandem col siciliano Mattia Faseli (106).
Tutto o quasi secondo pronostico negli altri due tabelloni maschili. Nell'Under 14 il binomio siculo-laziale Gianmarco Moscuzza (22° nella classifica FIP di categoria) e Tommaso Rufo (33) ha confermato il ruolo di prima testa di serie, superando in finale per 7-5 6-0 il duo svizzero dei fratelli Benjamin e Nathan Filieri (entrambi 157). Tra le vittime dei vincitori anche un altro beniamino di casa Palavillage, Jacopo Battilani (459), che gareggiava in tandem con il siciliano Giovanni Salvatore Manduca (43): Moscuzza/Rufo hanno sconfitto Battilani/Manduca in semifinale con lo score di 6-3 7-5.
Nell'Under 18 un ultimo atto tra le due coppie favorite ha premiato, al termine di un match infinito chiuso 6-7 7-6 6-4, il tandem abruzzese-laziale formato da Gianandrea Farabbi (70° nel ranking FIP di categoria) e da Antonio Palma (53) che si è imposto ai danni degli spagnoli Carlos Garcia-Alix Alarcon (31) e Ramon Mesa Montellano (33).
I vincitori nell'Under 18
In conclusione il tabellone Under 14 femminile, che si è disputato attraverso la formula del girone unico all'italiana, con cinque binomi a contendersi il titolo. L'hanno spuntata la laziale Emma Biagianti (113ª nella classifica FIP di categoria) e l'umbra Emma Speziali (94). Qualche rammarico per la piemontese Sophie Caruso (48), tesserata col K Padel & Tennis Novara, che, in tandem con la siciliana Giorgia Di Paola (34), puntava a bissare il successo novarese e che, invece, si è dovuta accontentare della seconda posizione. Nella sfida, risultata poi decisiva per la vittoria finale, Biagianti/Speziali hanno battuto Caruso/Di Paola col punteggio di 6-3 6-4.
Le vincitrici nell'Under 14
Ecco nel dettaglio i risultati delle finali maschili:
Under 14: Gianmarco Moscuzza / Tommaso Rufo b. Benjamin Filieri / Nathan Filieri 75 60.
Under 16: Lorenzo Alessi / Mattia Faseli b. Ludovico Marino / Alessio Rendina 61 63.
Under 18: Gianandrea Fabbri / Antonio Palma b. Carlos Garcia-Alix Alarcon / Ramon Mesa Montellano 67 76 64.