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La 29enne di Lagnasco conquista il titolo WTA 75.000 $ in Romania battendo in rimonta la padrona di casa Bertea. Dopo mesi difficili per via di infortuni, la tennista piemontese sale al n. 201 del ranking e guarda alle qualificazioni degli Australian Open
07 ottobre 2025
Non è mai troppo tardi per centrare la vittoria più importante della carriera. Lo ha dimostrato Camilla Rosatello, classe 1995, originaria di Lagnasco (CN), che a Bucarest ha conquistato il titolo del WTA 75.000 $ battendo in finale la rumena Elena Ruxandra Bertea con il punteggio di 5-7 6-3 6-4. Una rimonta che sa di rinascita per la tennista piemontese, reduce da mesi difficili segnati dagli infortuni.
“È una grande soddisfazione – ha raccontato Camilla – perché non mi aspettavo di vincere dopo un periodo complicato. Ho saputo gestire bene i momenti chiave e il servizio mi ha dato molta fiducia. Ora mi prenderò qualche giorno di riposo, poi ripartirò per il WTA 125 di Rovereto o un 100.000 $ in Inghilterra. L’obiettivo? Centrare le qualificazioni per gli Australian Open”.
La prima dedica, come da tradizione, è andata al padre: “È il mio primo tifoso, quello che mi sprona ogni giorno. È stato il primo a cui ho telefonato dopo la vittoria”.
Un pensiero speciale anche per lo staff tecnico che la segue alla VTT di Lagnasco, dove si allena con il coach Duccio Castellano e il compagno Francesco Bessire: “Ora siamo un vero team integrato – ha aggiunto – e la VTT resta il mio punto di riferimento”.
Il cammino di Rosatello nel torneo rumeno è stato perfetto: dopo il debutto vincente su Elena Teodora Cadar (7-6 6-3), ha superato negli ottavi la svizzera Tsygourova (6-4 6-4), nei quarti la testa di serie n.4 Blanca Bulgaru (6-2 6-4) e in semifinale la russa Ibragimova (6-4 7-5). Un percorso che conferma il ritorno ai vertici della tennista italiana, capace di riscattarsi dopo uno stop forzato nel momento migliore della stagione.
“Il potenziale di Camilla è indubbio – ha commentato Castellano, direttore tecnico della VTT – ma ora deve consolidarlo. Questo successo rappresenta una base da cui ripartire per raggiungere nuovi obiettivi. Il suo esempio è un punto di riferimento per i giovani del nostro centro”.
Già n. 225 WTA nel 2017 e n. 76 in doppio nel 2024, Rosatello guarda ora al futuro con determinazione: “Il focus è sul singolare – ha spiegato – per dare il massimo in ogni torneo. Il doppio resterà solo un piacere occasionale, utile per crescere anche tatticamente”.