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Il 22enne della Repubblica Ceca ha superato l'ucraino Sachko nell'ultimo atto del torneo
di FITP Puglia | 07 aprile 2025
È il ceco Dalibor Svrcina il vincitore della 25ª edizione dell'Open della Disfida. Un successo che corona una super settimana per il 22enne, che ha espresso il miglior tennis sui campi in terra rossa del circolo tennis “Hugo Simmen” di Barletta. Svrcina ha superato in due set l'ucraino Vitaliy Sachko, autentica rivelazione del challenger Atp, perché approdato in finale dopo aver disputato le qualificazioni. Centrale sold out, nonostante il vento gelido che ha spirato durante l'intero match.
La partenza è stata tutta a favore di Svrcina che ha allungato sul 3-1. La replica di Sachko è stata immediata per il 4-4. Decisive le battute finali del primo parziale fino al 7-5 per il tennista della Repubblica Ceca. Sulle ali dell'entusiasmo e con una grande dose di determinazione, Svrcina è riuscito subito a lasciare il segno anche nel secondo parziale. Per l'ucraino questa volta è stato più difficile riacciuffare il match, che è scivolato via sul 6-3 finale a favore del ceco.
"Inizialmente non dovevo partecipare a questo torneo perché mi ero iscritto a Bucarest - ha dichiarato il vincitore -. Poi ho disputato le semifinali a Napoli che, a causa del cattivo tempo, sono state rinviate. A quel punto, ho preferito restare in Italia e ho preferito Barletta che distava pochi chilometri da Napoli. Ho scelto anche questo torneo perché ho avuto modo di salutare il mio sponsor che è di questa città. Per questo motivo ho avuto anche un notevole supporto dal pubblico locale. Devo dire che non potevo fare scelta migliore, perché mi sono trovato bene per l'accoglienza e l'organizzazione del torneo".
"Bisogna fare i complimenti ai due finalisti - ha dichiarato Isidoro Alvisi, vicepresidente FITP -. Hanno messo in mostra le loro qualità tecniche nonostante le condizioni mete avverse. Torneo che si è confermato difficile per gli italiani le note più positive sono arrivate da Vasamì, dalla valle ha fatto un ottimo torneo. Peccato per Pellegrino. Come al solito complimenti all'organizzazione per un torneo che ha 25 anni ma non li dimostra".
"Nozze d'argento con l'argento vivo addosso, visto il freddo invernale della finale, dopo una settimana che ha alternato anche pioggia, vento e sole. Per fortuna il pubblico ci ha sempre accompagnato in maniera numerosa, compresa la finale sold out - ha concluso Enzo Ormas, direttore del torneo -. Questo vuol dire che questo torneo continua a regalare emozioni alla gente e agli appassionati, oltre che grande tennis e nomi che poi si scoprono pian piano diventare importanti. Questo Svrcina ha davvero regalato un tennis made in Repubblica Ceca. Sembrava un piccolo Mecir. In questa settimana ha ottenuto il suo best ranking, che migliorerà ulteriormente dopo la vittoria di Barletta. E sarà molto vicino alla Top 100. Ringrazio, sponsor, istituzioni e tutto il mio staff che ha lavorato dietro le quinte per la riuscita dell'evento".