Italiani di seconda categoria: Ingarao cala il tris

Vincere non è mai facile, figuriamoci farlo per tre volte di fila. Alessandro Ingarao, punto di forza del team di serie A2 del Match Ball Siracusa, è riuscito nell’impresa di incamerare gli scudetti di singolo e doppio di seconda categoria nel 2022 – 2023 e nel 2024 tra venerdì 30 e sabato 31 agosto.

Il tennista siracusano, prima forza del seeding, classificato 2.1, nell’ultimo atto del singolare disputato sui campi in rosso del Tc Cagliari ha prevalso per 6-3 6-0 a scapito del pari classifica Stefano Baldoni del Tennis Giotto Arezzo. Si trattava del “remake” della sfida andata in scena lo scorso anno, sempre in finale al Tc Cagliari, e anche in quel caso “Inga” aveva concesso al suo avversario soltanto 3 giochi.

E’ stato un percorso netto quello del forte giocatore aretuseo, mattatore del circuito open nazionale, dato che nel corso della settimana in quel di Cagliari non ha mai perso un set. Ha superato nell’ordine: David Simoncelli, Mattia Bandini, Nicola Ghedin e Niccolò Dessì.

Nella giornata di venerdì 30 agosto era giunto invece il sigillo nel doppio che ha disputato in coppia con Gregorio Biondolillo della Società Canottieri Casale. Decisivo in tal senso il successo in finale sul duo composto da Stefano Baldoni e da Filippo Alberti, prima coppia favorita del tabellone.

Il tris di scudetti di singolare e doppio non può che rendere orgoglioso Alessandro che fa base per gli allenamenti alla Tennis Training Foligno ma, quando torna a casa nella sua Siracusa, ad accoglierlo c’è ovviamente il suo amato Match Ball presieduto da Paola e Sabrina Cortese.

“È stata una settimana molto intensa – racconta il 25enne siracusano – in cui il mio livello di gioco è stato un crescendo in quanto, dopo aver espresso un tennis non certamente entusiasmante nel 1° turno, dagli ottavi in poi invece è andata sempre meglio. Subito dopo il match vinto contro Baldoni mi sono lasciato andare a un pianto di gioia dal momento che vincere tre volte di fila è tutt’altro che impresa facile. Sono davvero felice di questo traguardo che certifica quanto di buono fatto a livello di allenamenti e per questo ringrazio la T.T.S ma anche il Match Ball Siracusa nella persona di Nico De Simone e di tutto lo staff perché quando non sono a Foligno mi alleno appunto nel circolo dove sono nato e cresciuto. Ci tengo a ringraziare anche Gregorio Biondolillo il mio compagno di doppio qui in Sardegna”.