Pedone fa tris a Piracicaba

Giorgia Pedone sempre più “on fire”. Sabato 7 settembre sul rosso di Piracicaba in Brasile la ventenne tennista palermitana ha giocato e vinto la sua terza finale disputata nel breve volgere di quattro settimane.

Giorgia, componente del team di serie A1 del Ct Palermo e che svolge i propri allenamenti al Country Time Club, dopo aver conquistato lo scorso 11 agosto il 40mila dollari di Zagabria e ceduto sabato 31 agosto l’ultimo atto del 25.000 dollari di San Paolo (costretta al ritiro per un problema alla gamba nel 2° set) sabato 7 settembre ha prevalso nei confronti dell’argentina Jazmin Ortenzi con lo score di 6-4 6-2.

Pedone, seguita in questa trasferta sudamericana che durerà altre quattro settimane dal maestro Camillo Lucchese, ha fatto percorso netto senza mai perdere un set e anzi rifilando per due volte un doppio bagel all’olandese Tran e all’argentina Estable. Più sofferta, 6-4 6-4, la vittoria ai quarti di finale contro la 22enne connazionale Sofia Rocchetti, partita durata oltre due ore.

La ventenne atleta del vivaio del Ct Palermo vince così il suo 3° titolo Itf in singolare dopo Santa Margherita di Pula nel 2023 e, come scritto in precedenza, Zagabria.

Con i punti acquisiti a San Paolo e Piracicaba si assesterà intorno alla posizione 240 delle classiche Wta e quindi con vista qualificazioni slam in quel di Melbourne a gennaio 2025.

Progressi continui quelli compiuti dalla palermitana classe 2004 che al momento è la più giovane tra le prime 10 italiane delle classifiche Wta.

Queste le sue sensazioni raccolte qualche ora dopo il sigillo carioca a Piracicaba che non è stato l’unico in ambito siciliano come vedremo più avanti.

“Sono molto contenta di come sono andate queste prime due settimane qui in Brasile - racconta Giorgia -. Nello specifico in questo secondo torneo, fin da subito, ho avuto davvero delle ottime sensazioni. Dopo un primo turno assai facile, agli ottavi e ai quarti ho trovato due avversarie di valore e infatti le partite sono durate oltre due ore. In semifinale sono stata a mio parere perfetta mentre oggi (sabato 7 settembre n.d.r) ho sempre tenuto alto il livello senza pensare che fosse un match per il titolo. Nell’ultimo mese e mezzo - prosegue Pedone - mi sento molto più sicura di me stessa e anche quando le cose si mettono non bene trovo la chiave di volta che mi consente di far girare la sfida per il verso giusto grazie anche a un atteggiamento positivo. Non voglio certo fermarmi - conclude - e spero di inanellare altre belle performance nei tornei che continuerò a giocare in terra sudamericana”.

Prossima tappa di questo swing sudamericano un altro 25.000 dollari sempre in Brasile presso Leme.

Il tabellone del doppio ha fatto registrare il 10° sigillo in questa specialità per la 29enne taorminese del Cus Catania Miriana Tona che in coppia con la boliviana Noelia Zeballos Melgar ha sconfitto con lo score di 5-7 6-1 12-10 la veronese Aurora Zantedeschi (anche lei come Pedone si allena al Country Time Club) e la colombiana Maria Perez - Garcia.