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Due i tornei entrambi da 15.000 dollari previsti alla TS Monte Kà Tira. Diversi i siciliani in gara. Da domenica 3 novembre le qualificazioni. Testa di serie numero 1 l’ex top 70 Gianluca Mager
di Fitp Sicilia | 01 novembre 2024
Cresce l’attesa per i due 15.000 dollari Itf maschili previsti a San Gregorio di Catania sui campi in terra rossa della TS Monte Kà Tira. I maestri Fabio Scionti e Giuseppe Zappalà che presiedono il comitato organizzatore sono al lavoro da tempo per fare in modo che dal 3 al 16 novembre tutto possa andare nel verso giusto. Oltre ai tornei ci saranno alcuni eventi collaterali sia nel corso della prima settimana che nel corso della seconda. Le finali si disputeranno nelle giornate del 9 e del 16 novembre (sabato alle ore 10) per permettere ai giocatori, eventualmente impegnati con i campionati di A1 e A2, di poter giocare senza problemi le rispettive gare con i loro circoli.
Passando in rassegna l’entry list del primo dei due appuntamenti va detto certamente il cosiddetto cut - off a 747 costituisce un ottimo viatico a livello di spettacolo. La prima testa di serie del tabellone sarà il ligure Gianluca Mager, componente del team di serie A1 del Park Genova, numero 226 al mondo, ma che nel 2021 è arrivato fino alla posizione 62 del ranking Atp. In stagione Mager vanta le vittorie al 25.000 dollari di Padova e al Challenger 75 di Punta del Este.
Indimenticabile per il 29enne nativo di Sanremo la settimana vissuta nel 2020 a San Paolo (Atp 500) dove si spinse fino alla finale.Subito dopo Mager figurano il piemontese Giovanni Fonio, 289 al mondo, e l’altoatesino Alexander Weis. La folta pattuglia dei tennisti siciliani è capeggiata dal 20enne mancino del Ct Palermo Gabriele Piraino, finalista della passata edizione, e con due titoli Itf all’attivo quest’anno in quel di Pula e Bologna. Ai nastri di partenza anche il licatese Luca Potenza, il messinese di 23 anni Fabrizio Andaloro che quest’anno ha incamerato il suo primo titolo Itf, così come ha fatto l’altro messinese Giorgio Tabacco classe 2003. Presente a San Gregorio anche il palermitano 24enne Giuseppe La Vela.
Al momento (1° novembre) fuori di poco dall’accesso al main draw Fausto Tabacco, fresco finalista del 15.000 dollari di Monastir. Il catanese Pietro Marino e l’avolese Antonio Caruso sono anch’essi presenti alla data odierna nel tabellone cadetto.
Il tabellone principale scatterà lunedì 4 novembre. Il maestro Fabio Scionti, vero cuore pulsante del circolo e, ricordiamo, anche consigliere regionale, parla del livello del torneo e delle wild card.
“Certamente si tratta di un ottimo parco giocatori al via del nostro torneo – racconta con soddisfazione il maestro Scionti – e con tanti tennisti isolani di valore come Potenza, i fratelli Tabacco, Piraino, La Vela e Andaloro. Certamente è un fattore positivo, nonché estremamente comodo a livello logistico per ciascuno di loro, scendere in campo nella propria regione. Per quanto concerne le wild card nostre che saranno 3 per le “quali” e due per il main draw verranno assegnate in linea di massima a “giocatori di casa” ovvero atleti che nel 2025 faranno parte della compagine di serie B2 del nostro circolo con l’obiettivo di creare un progetto molto ambizioso volto a far salire la squadra in serie B1 e step by step sempre più in alto dato che si tratta di tennisti giovani e quindi futuribili”.
Non solo la competizione che assegna i punti Atp ma anche tanto altro in questi 15 giorni.
“Durante le due settimane ospiteremo, nella prima di esse, un raduno wheelchair con la presenza dei ragazzi siciliani convocati dal comitato regionale. Nella seconda settimana invece ci sarà la presenza della nazionale Fisdir che ha partecipato alle paralimpiadi e nelle cui fila è presente anche il nostro Riccardo Sciuto. Avremo il piacere di ospitare anche la nazionale degli atleti con sindrome di down reduce dal bellissimo successo colto a Annecy in Francia. Faremo in modo – conclude – che questi ragazzi giochino con i tennisti in gara al torneo e che quindi abbiano il piacere non solo di assistere agli incontri ma anche di scambiare alcuni palleggi con i loro beniamini”.