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Il Fip Bronze Agrigento ha visto scrivere nel proprio albo d’oro, era la quinta edizione, i noni di giocatori del livello di Antonio Fernandez – Federico Mourino nel maschile e di Sandra Bellver – Lea Godallier nel femminile. Ma, cosa ancor più bella da sottolineare, è che si è trattato dell’edizione con più atleti ai nastri di partenza. Infatti al Tc Città dei Templi erano in 134 con folte presenze di stranieri che hanno avuto modo anche di ammirare la città proclamata capitale della cultura italiana 2025.
Il torneo da 7.000 euro di montepremi condotto in maniera impeccabile dallo staff del Tc Città dei Templi ha dato modo anche ad alcuni giovani padelisti siciliani di aumentare il proprio bagaglio in termini di esperienza: dal beniamino di casa Matteo Platania ai fratelli Steve e Gabriele Stracquadaini fino a Stefano Indomenico e Gabriele Laurino solo per citarne alcuni. Chi è invece una realtà del padel internazionale è senza dubbio il mancino siracusano Flavio Abbate che in coppia con Alvaro Montiel Caruso è stato sconfitto ai quarti. Le coppie finaliste del Fip Bronze Agrigento sono state il fortissimo piacentino Simone Cremona e l'iberico Manuel Aragon Herrera nel maschile e l'italo sanmarinese Giulia Dal Pozzo e la spagnola Ana Dominguez Gracia nel femminile. Referee del torneo il catanese Francesco Guglielmino.
Ricordiamo che si trattava del secondo torneo in Sicilia a livello Cupra Fip Tour dopo l’evento Silver del mese scorso al Kalat Country Club Caltanissetta. Ma non finisce qui; infatti a giugno ci sarà un altro Silver precisamente a Palermo presso il Country Time Club con un prize money da 20.000 euro.
Nella giornata conclusiva (domenica 11 maggio) ha fatto visita al bellissimo circolo agrigentino il consigliere con delega al padel Fabio Piedimonte che si è così espresso sottolineando la bellezza di aver avuto ben due eventi internazionali concomitanti in Sicilia (l’altro era il Fip Promises Palermo) .
“Anche il torneo Fip Bronze svolto al Città dei Templi è stato un successo: livello di gioco molto alto e organizzazione impeccabile. Nella realtà guidata da Alessandro Platania, infatti, è la quinta volta che viene ospitato un torneo internazionale e gli stranieri, sempre numerosi, si sentono ormai a casa loro nella splendida Agrigento”.
Bilancio più che positivo quello stilato da Alessandro Platania presidente del Tc Città dei Templi e che ricopre anche la carica di fiduciario territoriale Fitp per Agrigento, Enna e Caltanissetta.
“Delle cinque edizioni fatte fino ad oggi – dichiara Platania – questa appena conclusa è stata la più ricca di adesioni. Erano in 134 con diversi top 100 tra cui Simone Cremona che non ha bisogno di presentazioni per chi segue questo sport. E’ molto stato bello anche vedere all’opera tanti giovani ragazzi alcuni dei quali siciliani. Mi piace anche sottolineare che, grazie a questo torneo, abbiamo dato opportunità di far conoscere a tantissimi atleti stranieri ma anche provenienti fuori regione il nostro club, la città di Agrigento e più in generale la Sicilia stessa. Ringrazio pertanto la Federazione che ha sempre avallato questo torneo proponendolo in ambito internazionale e il consiglio regionale: dal presidente Giorgio Giordano al consigliere regionale Fabio Piedimonte presente domenica in occasione delle semifinali e delle finali, così come un grazie - conclude - va agli sponsor, all’assessorato regionale Turismo Sport e Spettacolo e al comune di Agrigento città che quest’anno è capitale italiana della cultura”.