Inizio d’anno col botto per Potenza

Aveva concluso il 2024 con una finale, ha iniziato il nuovo anno come meglio non avrebbe potuto il licatese Luca Potenza che he messo in bacheca il 3° sigillo a livello Itf in quel di Monastir, 15.000 dollari, cemento outdoor, dove aveva già alzato le braccia al cielo nel 2020 e nel 2021.

Una vittoria che Luca, il quale allena da oltre un anno al Quanta Club Milano con Fabio Chiappini, Marco Brigo e Paolo Moretti, ha voluto con tutte le sue forze. La grande caparbietà con cui ha sconfitto in finale l’ostico tedesco Florian Broska ne è la testimonianza dato che nel 3° set, il classe 2000 siciliano, era sotto 5 giochi a 3. Potenza ha chiuso la partita, durata poco meno di tre ore, con lo score di 6-4 3-6 7-5. Un successo dal sapore davvero speciale per lui e che sa di liberazione dopo un 2024 caratterizzato da un momento molto complicato a causa di una brutta malattia che per fortuna è stata messa alle spalle grazie anche al prezioso e fondamentale aiuto della famiglia e degli amici.

“Questo successo - racconta Potenza - lo dedico alla mia famiglia e alle persone che mi sono state vicine in un momento complicato della mia vita e senza le quali non avrei saputo come fare. Penso ai miei coinquilini e compagni d’allenamento Fausto e Giorgio Tabacco, per me come due fratelli, ai quali devo solo dire grazie per essere stati al mio fianco in ogni momento della malattia. Voglio però anche dedicarlo a me stesso per essere stato in grado di superare tutto e rientrare subito dopo in campo più forte di prima. Magari un giorno ne parlerò apertamente”.

Nella settimana tunisina, da segnalare anche, la finale del doppio colta insieme al catanese del Mediterraneo Sc Pietro Marino.

Il percorso che ha portato Potenza fino in fondo era iniziato con la vittoria ai danni del cipriota Andreas Timini, era poi proseguito con il successo nei confronti del giovane siracusano Sebastiano Cocola, al suo 1° punto Atp, mentre ai quarti e in semifinale, Luca aveva sconfitto rispettivamente il transalpino Etienne Donnet e la prima testa di serie ovvero il russo Petr Bar Biryukov.

Potenza, che difende i colori del team di serie A1 del Tc Italia, nel ranking live del 13 gennaio è alla posizione numero 665 (il suo best è 437).

“Spero che questa vittoria possa darmi uno slancio importante per la stagione appena iniziata - prosegue -. Ho lottato strenuamente dando tutto me stesso senza mai mollare nel match contro Broska. Nel corso della settimana il mio livello di gioco è cresciuto sempre di più e ai quarti e in semifinale ho messo in mostra un ottimo tennis".

Sapevo di poter far bene qui a Monastir dove, poco meno di un mese fa, ho giocato una finale (sconfitto per mano del turco Yanki Erel n.d.r) e mi sentivo in confidenza, ho cercato quindi di ritrovare le stesse positive sensazioni. Per quest’anno l’obiettivo - conclude Potenza - è giocare quante più partite e vedere poi dove arriva il ranking”.