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Tc Portogruaro, salgono in cattedra Speronello e Di Sarra

La decima edizione del trofeo veneziano ha visto approdare in finale Ragazzi e Muratori

27 settembre 2024

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Il 10° torneo Open, organizzato dal Tc Portogruaro “Banca Prealpi San Biagio”, si è concluso di fronte al pubblico delle occasioni migliori: Marco Speronello e Federica Di Sarra sono risultati i più bravi di questa kermesse.

Corpo arbitrale con 5 giudici di gara: Alfiero Pucci, Pierangelo Boz e Lucio Geremia, sulla sedia Rino Meneghin e Aleskandra Grujic per le ultime fasi e oltre 150 gare disputate sui rossi portogruaresi. Assieme al presidente del sodalizio Bruno Mauro Rettore, ha premiato in rappresentanza della Bcc Michele Zamburlini.

Nel maschile, il trevigiano Marco Speronello 2.2 della St Bassano (dove domenica 6 farà il suo debutto in A1), ha fatto vedere il suo ottimo stato di forma conquistando il suo 119.mo Open. Primo set andato liscio 6 a 2 contro uno dei suoi habitué, Alessandro Ragazzi patavino con tessera del Levico, dove il mancino ha accusato l’intensa attività estiva.

E l’impegnativo scontro al vertice con Speronello, ha acuito alcuni problemi muscolari che si manifestavano nel secondo set facendogli gettare la spugna. Terzi posti per il vicentino del Palladio Thomas Giuseppe Nucera, che può vantarsi di aver portato Speronello a un tie-break e per il sardo Leonardo Mazzucchelli. In evidenza nel main draw Angelo Rossi dell’Eurosporting Tv con 3 vittorie.

Nel femminile, non ha smentito le aspettative Federica Di Sarra. La favorita del seeding 2.1 con tessera piemontese, dove giocherà nella A1 con il Beinasco di Torino, in due gare ha iscritto per la prima volta il suo nome nel palmares. Un doppio 6 a 2 in finale contro Valeria Muratori, non erano in molti a pronosticarlo, considerate le buone gare disputate dalla giocatrice del Sassuolo, giunta però scarica in quest’ultimo impegno. Qualcuno pensava che anche la 34enne Di Sarra fosse stata fiaccata dalla estenuante gara con la trentina Visentin, giocata il giorno precedente per quasi tre ore.

Ma l’abitudine a giocare gare toste, specie in età avanzata, tant’è che il suo best ranking numero 192 mondiale l’ha raggiunto a 30 anni, fa sì che questa giocatrice è da catalogarsi tra quelle “diesel”. E l’ha dimostrato anche a maggio di quest’anno andando a vincere le pre-quali nazionali degli Internazionali di Roma. Quindi tra i suoi 8 titoli internazionali Itf, ora c’è da aggiungere l’Open di Portogruaro, strappato con i denti alla detentrice Visentin per 67 63 64. L’altro bronzo è andato alla veterana dell’Open Banca Prealpi, padovana d’adozione la 2.2 Federica Rita Arcidiacono, arresasi anche lei al terzo set con Muratori per 61 46 26.

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La conclusione del tabellone di quarta femminile è andato ad Alice Turello del Novapalma di Udine in due set con l’home player Giorgia Mandruzzato.

Quello maschile al giocatore di casa Nicolò Anese con Constantin Marculescu del Motta. Il tabellone di terza è del maestro Dino Todesco del San Vito di Pordenone, finalista l’alfiere del Republic di Jesolo Alessandro Pasqual. Per i neofiti, Riccardo Granzotto del Motta di Livenza in due set con Giuseppe De Nobili del San Donà di Piave.

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