Bilardo batte Meduri in due set, Sciahbasi supera in rimonta Rottoli, Forti regola Ferrari, Zeppieri s'impone su Tiffon. Rottoli e Bilardo vincono il doppio
07 dicembre 2025
Il CTD Massa Lombarda vince lo scudetto maschile del tennis italiano. In finale, ha battuto 4-1 il Match Ball Firenze Country Club. Il team di Massa Lombarda del presidente Giorgio Errani, padre di Sara, nelle sue precedenti partecipazioni al massimo campionato nazionale era sempre stato costretto a disputare i play-out, mentre stavolta un gruppo di ragazzi molto affiatati ha confezionato una stagione di lusso, collezionando 13 punti nel Girone 3 e poi superando nel play-off il Ct Santa Margherita Ligure. E festeggiando infine il titolo dopo una finale dominata.
FINALE MASCHILE SERIE A1 BY BMW: MASSA LOMBARDA-FIRENZE 3-1. PROGRAMMA E RISULTATI:
Jacopo Bilardo (Massa Lombarda) - Andrea Meduri (Firenze) 63 61
Lorenzo Sciahbasi (Firenze) - Lorenzo Rottoli (Massa Lombarda) 46 63 64
Francesco Forti (Massa Lombarda) - Gianmarco Ferrari (Firenze) 63 63
Giulio Zeppieri (Massa Lombarda) - Martin Tiffon (Firenze) 63 76(4)
Lorenzo Rottoli/Jacopo Bilardo (Massa Lombarda) b Gianmarco Ferrari/Lorenzo Sciahbasi (Firenze) 26 64 10-7

Il punto decisivo per lo scudetto lo vincono Lorenzo Rottoli e un ottimo Jacopo Bilardo, che battono in rimonta Lorenzo Sciahbasi e Gianmarco Ferrari.
Firenze va avanti di un break; nel quarto gioco Sciahbasi difende il vantaggio salvando il turno di battuta da 0-40. I toscani piazzano il secondo break nel game successivo: Massa Lombarda risale da 0-40 ma Sciahbasi e Ferrari spingono da dietro e vincono il terzo punto decisivo sui tre disputati nei primi cinque game. Con due turni di servizio a zero, Firenze archivia un primo set a senso unico.
Rottoli e Bilardo iniziano sotto pressione il secondo set, ma riescono a vincere per la prima volta un punto decisivo (1-0). Sale in cattedra Bilardo, protagonista del break del 2-0 e capace poi di salvarsi da 0-40 nel game successivo con tanto di prima vincente al punto decisivo (risposta larga, non la prima da lui steccata, di Sciahbasi). Ma non sempre ti puoi ripetere. Così, nel successivo turno di servizio, Bilardo scivola nuovamente sotto 0-40 e stavolta Massa Lombarda subisce il contro-break (4-3). Ma con un nuovo allungo riesce ad allungare la sfida al match tie-break.
Quattro volte Firenze va avanti di un mini-break, altrettante Massa Lombarda recupera (7-7). Al quindicesimo punto, per la prima volta Rotoli e Bilardo, migliore in campo, si portano in vantaggio (8-7) e con in più due servizi a disposizione.

Per il suo 24esimo compleanno si è regalato un pezzetto di scudetto tricolore Giulio Zeppieri. Nella sfida tra i numeri uno dei rispettivi team il tennista di Latina, n.154 ATP, ha avuto la meglio per 63 76(4), in un’ora e 13 minuti, sullo spagnolo Marton Pol Tiffon, n.386 del ranking, firmando il settimo successo in campionato su otto partite.“Ho giocato un tennis molto buono secondo me - ha dichiarato Zeppieri nell’intervista post-match -: i campi sono molto veloci ed è difficile rispondere ma sono soddisfatto del mio livello. Il servizio mi ha aiutato molto, nei momenti importanti sono stato lucido ed ho giocato un tennis abbastanza concreto quindi sono davvero felice di aver portato il punto alla squadra. Sono partito alla grande, poi lui ha sicuramente alzato il livello e bisogna dargliene il merito, e la partita è diventata difficile”.

Dodici punti a zero. Non male per il 24enne di Latina che ha iniziato subito con un break (3-0) la sua sfida contro il 26enne di Barcellona. Solo dopo quindici punti giocati - sotto 0-40 nel suo secondo turno di battuta - lo spagnolo è riuscito finalmente a vincerne uno, anzi quattro di fila per la precisione: Tiffon ha cancellato anche una quarta palla-break ed è riuscito a muovere il punteggio (3-1). Zeppieri ha mantenuto il suo avversario a distanza di sicurezza senza rischiare più di tanto. Nel nono game, però, Giulio ha inaspettatamente concesso due chance per il contro-break al suo avversario, ma ha rimediato infilando tre ace ed un servizio vincente, incamerando il 6-3.
Più equilibrato il secondo set dove Zeppieri ha servito per secondo. Ha superato un primo momento delicato, nel decimo game (con il suo avversario avanti 5-4), tenendo un turno di battuta immacolato, ed un secondo, nel dodicesimo, concedendo un punto soltanto al servizio (6-6). Ha finito per decidere il tie-break: Zeppieri ha preso un mini-break in avvio (3-0) ma Tiffon se lo è ripreso con un passante di rovescio lungolinea sul settimo punto, riagguantando poi il suo avversario (4-4). Il tennista di Latina ha ripreso un mini-break di vantaggio grazie ad un rovescio dello spagnolo fermato dal net (5-4) e poi con un servizio vincente ed un ace esterno ha chiuso per 7 punti a 4.
In ogni caso, rispetto ad un anno fa con la sfida per non retrocedere, Massa Lombarda ha fatto passi da gigante: “Stavolta siamo riusciti a giocare quasi sempre con la formazione al completo - ha sottolineato Zeppieri - mentre lo scorso anno io e Forti eravamo infortunati. Vediamo come andrà a finire: abbiamo due buoni doppi e siamo fiduciosi”.

Francesco Forti festeggia la sua decima vittoria stagionale in Serie A1 by BMW e porta avanti Massa Lombarda (2-1). Il cesenate ha sconfitto 63 63 Gianmarco Ferrari al termine di un match meno a senso unico di quanto dica il punteggio.
Parte meglio Forti che al primo game di risposta piazza subito il break con un bel passante lungolinea sulla palla break. Ferrari, discontinuo con il servizio soprattutto da destra e più impreciso con il diritto in avvio, scivola sotto 3-0 prima di tenere per la prima volta il servizio. Nonostante gli incoraggiamenti di Jacopo Berrettini, il mancino pratese non raddrizza il primo set. Merito del bel tennis spavaldo del cesenate Forti. Il numero 691 del mondo va a servire per il set sul 5-3 e chiude con tre prime vincenti di fila, la prima delle quali lo aiuta a cancellare una chance del possibile contro-break.
Appassionante l'inizio del secondo set. Forti è il primo a piazzare il break (2-1), alla quarta occasione dopo essere stato avanti 0-40. Nel game successivo cancella una chance di contro-break e rende più solido il vantaggio con il punto più bello della partita, un passante stretto di rovescio che vale il 3-1. E' il momento che decide il set e la partita. Completerà poi il secondo break nel game che chiude l'incontro.

"La partita si è giocata sui pochi punti, è stata più combattuta di quanto dica il punteggio. Gianmarco ha giocato un ottimo match, io forse ho giocato meglio i punti - ha detto Forti a SuperTennis a caldo - Il rovescio è il colpo che sento meglio, su questa superficie mi aiuta tanto".
Nell'ultimo singolare della finale, prima dei doppi, per Massa Lombarda scenderà in campo Giulio Zeppieri. "E' la nostra punta di diamante, spero che giochi una bella partita e ci sia spettacolo anche per il pubblico", ha concluso Forti.

E sono 12 vittorie su 14 incontri per Lorenzo Sciahbasi, determinante per arrivare in finale e a quanto pare anche nella sfida per il titolo. Il 20enne marchigiano di Porto San Giorgio ha infatti firmato il pareggio per Firenze imponendosi in rimonta per 46 63 64, dopo una maratona di oltre due ore, su Lorenzo Rottoli. Il passante che gli ha dato il contro-break nel sesto gioco del secondo set è stata la chiave: “Sì perché fino a quel momento lui stava giocando molto meglio di me - ha ammesso Sciahbasi -. Oggi io mi sono aggrappato tanto al servizio ma quel passante mi ha dato la carica per ripartire. Ed infatti da lì la partita è cambiata molto: sono salito io di livello mentre lui è rimasto un po’ lì. Abbiamo lottato punto su punto e sono riuscito a portarla a casa. Anche nel terzo set, quando ho rischiato di andare sotto 3-0 non ho mai smesso di crederci”.

Con una gran risposta di rovescio Rottoli ha centrato il break già nel terzo gioco del primo set (2-1), confermandolo (3-1). Il 23enne comasco ha difeso il vantaggio senza rischiare più di tanto, Sciahbasi ha provato a restare attaccato aggrappandosi al servizio (tre ace solo nel quinto game), ma il lombardo ha incamerato il 6-4 alla seconda palla utile, su un diritto in corridoio del marchigiano. Nel secondo gioco del secondo set Rottoli ha cancellato con uno smash la prima palla-break ottenuta nell’incontro da Sciahbasi, e poi con un ace ha portato a casa il game più lungo del match (1-1). Secondo una delle regole non scritte del tennis (“break mancato, break subìto) è stato il lombardo a strappare la battuta al suo avversario nel gioco successivo (2-1), provando poi l’allungo (3-1).
Il marchigiano ancora una volta si è affidato al servizio per restare in scia (3-2), e nel sesto game si è procurato tre opportunità consecutive per riaprire il match, ma il lombardo si è salvato. Se n’è procurata una quarta e stavolta il passante di rovescio di Sciahbasi ha fatto il suo dovere (3-3). La partita è girata. Nel gioco successivo il marchigiano ha recuperato da 15-40 e su una risposta di diritto steccata dal suo avversario ha incamerato il terzo game di fila centrando il sorpasso (4-3). Rottoli è riuscito ad interrompere a sette la striscia di punti consecutivi del suo avversario, ha cancellato due palle-break ma non la terza permettendo a Sciahbasi di andare a servire per allungare la partita (5-3). E il marchigiano non se lo è fatto ripetere: ha piazzato l’ace al centro ed ha trascinato la sfida al terzo.
Con una gran risposta Rottoli ha ottenuto il break nel secondo gioco della frazione decisiva (2-0) ma lo ha restituito immediatamente dopo aver mancato tre opportunità per allungare (2-1). E come un replay del set precedente black-out del lombardo, e quattro game di fila del marchigiano, supportato da un signor servizio (4-2). Rottoli ha interrotto l’emorragia (4-3) ma Sciahbasi ha continuato a martellare (5-3). Nel nono game il lombardo ha cancellato un match-point (5-4) ma in quello successivo ne sono arrivati altri tre per il marchigiano: sul primo Sciahbasi ha steccato il diritto ma sul secondo (il terzo complessivo) la volèe di diritto di Rottoli è finita in rete (6-4).
I primi due singolari sono iniziati entrambi alle 10: “Ogni tanto sbirciavo il punteggio sull’altro campo - ha detto ancora Sciahbasi - ma ho cercato di rimanere concentrato sul mio match altrimenti non sarei riuscito a ribaltarla”.

E’ stato il tennista che ha giocato di più per Massa Lombarda in campionato, dove è sceso in campo in 7 delle 8 sfide. Stiamo parlando di Jacopo Bilardo che ha regalato il primo punto ai romagnoli: il 21enne di Forlì ha battuto per 63 61, in un’ora e 25 minuti, Andrea Meduri, vincendo il tredicesimo incontro sui diciassette disputati tra singolo e doppio. “Una vittoria non così netta come potrebbe sembrare dal punteggio - ha detto Bilardo ai microfoni di SuperTennis -. Ho espresso un buon livello di gioco, mi sono piaciuto molto, mi sono adattato piuttosto bene alle condizioni e sono riuscito a rimanere molto dentro al match isolandomi dal contesto che è particolare”.
Pur dovendo annullare due palle-break il romagnolo ha tenuto il turno di battuta in avvio di un primo set estremamente equilibrato. Nell’ottavo gioco, però, è stato proprio Bilardo a strappare la battuta a Meduri e poco dopo ha chiuso 6-3. Di slancio il 21enne di Forlì ha preso un break di vantaggio in avvio di seconda frazione (2-0): nel terzo gioco Meduri ha annullato quattro chance per il doppio break al suo avversario ma non la quinta (3-0). Il romagnolo ha piazzato l’allungo decisivo (4-0) archiviando poi la pratica per 6-1.
Bilancio positivo per il romagnolo quello della stagione appena andata in archivio: “A livello di classifica, sia in singolare che in doppio, ho chiuso più o meno come lo scorso anno ma sono soddisfatto dei progressi del mio tennis e del modo di stare in campo”.
