Niente da fare per le nazionali azzurre impegnate nelle semifinali della FIP Euro Padel Cup. A La Línea de la Concepción, le ragazze cedono alla Spagna, i ragazzi al Portogallo. C’è comunque la chance di salire sul podio: donne contro il Belgio, uomini contro i Paesi Bassi. Diretta su SuperTennis Plus e SuperTenniX
di Marco Caldara | 24 ottobre 2025
La possibilità di ripetere i due splendidi argenti del 2024 a Cagliari è sfumata in un venerdì difficile, ma quella di portare di nuovo entrambe le nazionali azzurre del padel sul podio della FIP Euro Padel Cup c’è ancora ed è concreta. Alla Plaza de Toros di La Línea de la Concepción, italiane e italiani se la giocheranno nella giornata di sabato, le donne contro il Belgio, gli uomini contro i Paesi Bassi.
Nelle semifinali, la nazionale femminile si è arresa per 3-0 alla Spagna: per battere la selección, al momento, è necessario un autentico miracolo che non è arrivato, ma le azzurre sono uscite comunque a testa alta dal duello con le campionesse in carica e favoritissime per un nuovo titolo, a segno già dopo i primi due incontri. Alla Plaza de Toros di La Línea de la Concepción, le principali indicazioni positive, specie in ottica futura, le ha lasciate il secondo match, nel quale – dopo la sconfitta per 6-1 6-3 di Giulia Sussarello ed Emily Stellato contro le baby terribili Andrea Ustero e Alejandra Alonso – Giulia Dal Pozzo e Giorgia Marchetti hanno giocato alla pari per un set contro una ex numero uno del mondo come Lucia Sainz e una futura star come Martina Calvo.
È finita 6-1 7-6, con le azzurre brave a cancellare prima due match-point consecutivi nel nono game del secondo set (sul 6-1 5-3 per le rivali) e poi a tenere viva per due volte la partita in risposta, con un break sul 4-5 e un secondo – a zero – sul 5-6, per conquistare il tie-break. E quando un errore di Martina Calvo ha dato alle azzurre un vantaggio di 2-0, l’idea di un terzo set ha iniziato a prendere forma. Lì, però, è mancato un pizzico di concretezza, o per certi versi di abitudine a certe situazioni, così sono arrivati una serie di errori che hanno consegnato alle spagnole un parziale di 5 punti consecutivi che ha deciso tie-break, partita e semifinale. Ma il bilancio del confronto rimane positivo, così come il percorso della ventenne Dal Pozzo: è di gran lunga la più giovane del nostro gruppo e promette grandi cose per il futuro. Nel terzo match successo della coppia Castello/Rufo contro Orsi/Casali, per 7-5 6-4.
Persa – più giovedì che venerdì – la chance di lottare per l’oro, alle azzurre rimane comunque la possibilità di salire di nuovo sul podio europeo, nella finale per il bronzo. La giocheranno sabato – sempre dalle 10 del mattino – contro il Belgio, che dopo aver superato a sorpresa la fase a gironi (a spese del Portogallo) non è riuscito a tenere testa in semifinale alla Francia, cedendo per 2-0 senza vincere un set.
Nel venerdì spagnolo, invece, l’Italia maschile si è arresa in semifinale alla nazionale del Portogallo, la stessa che aveva negato agli azzurri il bronzo mondiale lo scorso anno a Doha. I lusitani hanno conquistato il successo e l’accesso in finale – contro la Spagna: 2-0 ai Paesi Bassi – già dopo i primi due incontri, con i nostri che masticano amaro per quello inaugurale: una battaglia punto su punto di quasi due ore che non ha premiato la generosità e la grinta di Flavio Abbate e Alvaro Montiel Caruso.
I debuttanti in azzurro, imbattuti nelle prime tre giornate, si sono arresi per 4-6 6-3 7-6 ai due Pedro, Graca e Araujo, in una sfida decisa da pochissimi momenti chiave. Un solo break per coppia ha risolto i primi due set, mentre nel terzo i portoghesi sembravano aver preso il successo in mano quando sono andati a servire sul 5-4. Lì è arrivata la pronta reazione di Abbate/Montiel Caruso, bravi ad allungare l’incontro fino al tie-break, ma una partenza da dimenticare (subito 0-4) ha dato ai rivali un vantaggio determinante, fino al 7-3 che ha chiuso i conti.
A garantire ai rivali l’approdo in finale ci ha poi pensato la coppia di punta del movimento portoghese, quella composta dai fratelli Miguel e Nuno Deus, quest’anno cresciuti a tal punto da guadagnare un posto nei primi 40 della classifica mondiale e da farsi notare spesso nei tornei Premier Padel. Giulio Graziotti e Simone Cremona, decisivi giovedì nel successo contro la Francia, hanno provato a contrastarne la potenza con tattica, pazienza e attaccamento alla maglia, ma il punteggio finale ha detto 6-1 6-4 per i lusitani, a segno in 69 minuti senza correre grandi rischi, con una sola palla break concessa – e cancellata – sul 4-3 del secondo set.
Sabato la finale per il bronzo: gli azzurri si troveranno di fronte i rivali del Paesi Bassi, sconfitti dalla Spagna nella loro prima semifinale europea. Ma hanno perso con onore, riuscendo anche a strappare un set con la coppia Van Betuw/Groen contro Victor Ruiz e Alvaro Cepero (6-2 6-7 6-2). Italia e Paesi Bassi si sono già affrontate nella giornata inaugurale della competizione, con successo dei nostri in rimonta. Martedì, al vantaggio di Richters/Roper (contro Iacovino/Graziotti), hanno risposto le coppie Abbate/Montiel Caruso e Cassetta/Patiniotis, a segno rispettivamente contro Van Betuw/Prins e Groen/Nolten.
Gli incontri dell'Italia all'Euro Padel Cup sono trasmessi in diretta su SuperTennis Plus (grazie alla tecnologia HbbTV: freccia in alto del telecomando, su smart tv, al 64 del digitale terrestre), oltre che sulla piattaforma digitale SuperTenniX, gratuita per i tesserati FITP. Le altre sfide della competizione sono invece disponibili in streaming (gratuito) sul canale YouTube della federazione internazionale, FIP - International Padel Federation. Sul sito FIP anche il livescore da tutti i campi.
FIP EURO PADEL CUP FEMMINILE – SEMIFINALI
SPAGNA vs ITALIA 3-0
Ustero/Alonso (Esp) b. Sussarello/Stellato (Ita) 6-1 6-3
Sainz/Calvo (Esp) b. Dal Pozzo/Marchetti (Ita) 6-1 7-6
Rufo/Castello (Esp) b. Orsi/Casali (Ita) 7-5 6-4
FRANCIA vs BELGIO 2-0
Touly/Godallier (Fra) b. Bernard/Van Mol (Bel) 6-0 6-0
Collombon/Ginier (Fra) b. Wyckaert/Mestach (Bel) 7-5 6-1
FIP EURO PADEL CUP MASCHILE – SEMIFINALI
PORTOGALLO vs ITALIA 2-0
Araujo/Graca (Por) b. Abbate/Montiel Caruso (Ita) 4-6 6-3 7-6
Deus/Deus (Por) b. Cremona/Graziotti (Ita) 6-1 6-4
SPAGNA vs PAESI BASSI 2-0
A. Ruiz/Gala (Esp) b. Richters/Roper (Ned) 6-4 6-2
V. Ruiz/Cepero (Esp) b. Van Betuw/Groen (Ned) 6-2 6-7 6-2
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