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Pappacena, dieci anni in azzurro: “Il padel italiano cresce giorno dopo giorno”

La romana ha esordito in Nazionale nel 2015. Negli Europei di padel 2025, in corso a La Linea de la Conception (Cadice), ha esordito con due nette vittorie

di | 23 ottobre 2025

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Il  match, il tempo di una doccia, un po’ di stretching e Chiara Pappacena è tornata sulla panchina dell’Italia, in versione ‘tifosa’ per il match del team maschile. Passione, dedizione e il senso (fortissimo) del gruppo. “E’ la cosa che ci differenzia dalle altre squadre e ci dà più forza. Siamo molto molto uniti, maschi e femmine. A cena, ad esempio, non facciamo mai due tavoli separati, ci mischiamo e cerchiamo di mantenere questo fortissimo senso del gruppo. Ci facciamo forza a vicenda ed è proprio questa la forza dell'Italia”.?
 
2015-2025, Chiara è una ‘veterana’ della Nazionale.
Dieci anni di Nazionale, ed è sempre un orgoglio e un onore. Indossare la maglia azzurra, onorare il proprio Paese, combattere per il proprio Paese e vincere per il proprio Paese ha sempre rappresentato il mio più grande sogno da atleta. Essere qui è una cosa che mi inorgoglisce sempre”.?
 
Quando hai iniziato tu c’erano pochissime persone che giocavano a padel in Italia. Oggi siamo di fronte a tutta un’altra storia.
“Noi ce la metteremo tutta per dare il massimo, per vincere e per dare un esempio. In Italia il padel cresce giorno dopo giorno e ovviamente far parte di questo movimento è bellissimo”.
Gruppo bellissimo, tante amiche e amici nel Team Italia ma con Giorgia hai un legame speciale. Ti definisce una sorella…
“Ci conosciamo da venti anni; abbiamo un rapporto speciale, un legame unico. Io non ho altre amiche come lei, sia quando giochiamo in Nazionale sia fuori dal campo. C’è stato un momento in cui ci siamo un po’ allontanate ma oggi siamo più unite che mai. E’ una amicizia vera, sono molto felice di averla accanto”.?
Che consigli daresti ad un bambino o una bambina che sogna di diventare giocatore di padel.
“Alla base di tutto il bambino si deve divertire. Deve farlo con leggerezza e impegno, senza troppe pressioni. Questa la considero una cosa fondamentale”.?
Il trofeo o la medaglia più importante della tua vita?
Ce ne sono due: la medaglia di argento vinta a Cagliari lo scorso anno. Lì io e Giorgia abbiamo vinto il doppio spareggio contro la Francia, una grandissima emozione. Poi la medaglia di bronzo ai Giochi Europei con Giulia Sussarello. Due momenti indelebili nella mia memoria”.
Chiara Pappacena (Foto Padelfip)

Chiara Pappacena (Foto Padelfip)

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