Prima volta in azzurro, e tre vittorie su tre. Alvaro Montiel Caruso è il più giovane della Nazionale Italiana di padel impegnata in questi giorni agli Europei di padel in corso a La Linea de la Conception (Cadice). Energia e personalità al servizio del Team Italia.
Raccontaci l’emozione di questa prima esperienza in azzurro.
“Sono molto felice di essere qui con i miei amici e di poter rappresentare la maglia della Nazionale. È un orgoglio e una gioia aver avuto la fiducia del team. Ho fatto il mio esordio accanto a Flavio, uno dei miei migliori amici, e sono anche arrivate tre vittorie. Non posso che essere soddisfatto”.
Come è iniziata la tua avventura nel padel? Quando l’hai scoperto?
“Mio padre è un ex giocatore professionista e attualmente è un allenatore. Avevamo un circolo di padel vicino a Barcellona e, di fatto, ho sempre avuto in mano questa racchetta. Giocavo già a quattro o cinque anni, diciamo che sono nato con la racchetta.
Qual è il sogno della tua vita, l’obiettivo che ti sei posto a livello sportivo?
“Il sogno, come tutti, è poter diventare un giorno il numero uno al mondo. So che è molto difficile perché tutti lottano per lo stesso obiettivo e lavorano tanto per quello. Ma solo uno, alla fine, può diventarlo. Comunque, cerco sempre di vivere questo percorso con il sorriso sulle labbra e divertirmi. Comunque, sarei felice anche di entrare tra i primi dieci….”. Dice sorridendo.
A parte il padel, quali sono i tuoi interessi e le tue passioni?
“Mi piace la musica e mi piace guardare il calcio… anche se non sono mai stato bravo a giocarlo. Amo passare del tempo con la mia famiglia e poco altro. Non ho una vita molto attiva al di fuori del campo perché il padel richiede un impegno costante”.