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Gli azzurri

Alberto Del Bono

ALBERTO DEL BONO

Luogo e data di nascita: Buenos Aires (Argentina) il 28 dicembre 1906 (scomparso a Coloreto, frazione di Parma, il 10 agosto 1998)

In Coppa Davis: dal 1929 al 1932 partecipò a 8 incontri tra nazioni vincendo 4 match su 9 (0 su 1 in singolare, 4 su 8 in doppio). Esordì il 17 maggio 1929 a Dublino contro l’Irlanda. Gli azzurri si imposero 5-0 e lui, in coppia con Uberto De Morpurgo, battè Noel-Galway Holmes e George Lyttleton-Rogers 6-4 7-5 7-5. Giocò l’unico singolare nella finale di zona europea del 1932 perdendo 8-6 6-3 3-6 6-1 con il leggendario campione tedesco Gottfried Von Cramm.

Nei tornei del Grande Slam: giocò 8 tornei tra il 1929 ed il 1938. Raggiunse il 3° turno a Parigi nel 1932 (battuto dalla testa di serie n.1, il francese Henri Cochet, 6-3 7-5 6-1) e nel 1935 (superato dalla testa di serie n.4, l’inglese Bunny Austin, 6-2 6-3 6-1).

Agli Internazionali d’Italia: raggiunse i quarti di finale nel 1931 (battuto dal francese André Merlin 6-2 6-4 6-1), gli ottavi nel 1933 e 1934. Vinse il titolo di doppio nel 1931 a fianco dell’inglese Pat Hughes. In doppio misto fu finalista nel 1931 (con la statunitense Dorothy Andrus) e nel 1932 (sempre con la Andrus, diventata nel frattempo signora Burke). Nel doppio maschile fu semifinalista nel 1932 (con Emanuele Sertorio) e nel 1933 (con Leonardo Bonzi).

Titoli Italiani: vinse i titoli di doppio maschile nel 1928 (con Oscar De Minerbi) e 1934 (con Guido Cesura). Si aggiudicò anche il titolo di 2° categoria a squadre (Coppa Croce) nel 1927.

Miglior classifica italiana: fu numero 4 d’Italia nel 1930, n.5 nel 1931, n.6 nel 1933, n.7 nel 1932, n.8 nel 1929 e 1925.

Note: discendete di una nobile famiglia parmigiana il conte Alberto “Tito” (dal diminutivo “Albertito”) Del Bono nacque e crebbe fino agli otto anni di età a Buenos Aires. Tennista autodidatta a 16 anni, a 19 giocava al TC Parioli ed era già prima categoria. Si face costruire un campo nella villa di famiglia a Coloreto (Parma). Nel 1927 fu campione universitario, nel 1929 si impose agli Internazionali di Tennis di Baviera e esordì in Coppa Davis dove, formidabile doppista, formò una coppia solidissima con Uberto De Morpurgo. Semifinalista al Roland Garros nel 1930 (con lo stesso De Morpurgo), nel 1931 vinse gli Internazionali d’Italia (con l’inglese Pat Hughes) e i Campionati del Belgio (con l’inglese Fred Perry). Nel 1932 fece coppia con il moschettiere di Francia Toto Brugnon per aggiudicarsi il prestigioso torneo di Evian. Nel 1936 sposò la principessa Meli Lupi di Soragna dalla quale ebbe tre figli. Nel Dopoguerra si appassionò all’automobilismo e partecipò a quattro edizioni della Mille Miglia.

Alberto Tito Del Bono (Archivio FITP)