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Gli azzurri

Omar Camporese

OMAR CAMPORESE

Luogo e data di nascita: Bologna, 8 maggio 1968

In Coppa Davis: Tra il 1989 e il 1997 ha partecipato a 11 incontri, vincendo 18 match su 30 (12 su 21 in singolare). Esordì il 3 febbraio 1989 a Malmoe battendo lo svedese Mikael Pernfors (7-5 6-3 6-2) in un incontro poi vinto dalla Svezia sull’Italia per 4-1. In maglia azzurra si esaltava: tra il 1991 e il 1992 superò top player come lo spagnolo Sergi Bruguera e il tedesco Michael Stich.

Nei tornei del Grande Slam: vanta 18 partecipazioni. Il miglior piazzamento sono gli ottavi di finale agli Australian Open 1992 (battuto poi da Ivan Lendl 7-6 6-1 6-3). Ha raggiunto il terzo turno cinque volte: Parigi 1989-91, Wimbledon e US Open 1992.

Agli Internazionali d’Italia: ha raggiunto i quarti di finale nel 1989 (– A. Mancini, Arg, 7-5 6-7 6-3) e 1990 (- A.Gomez, Ecu, 6-1 6-2); ha conquistato il titolo di doppio nel 1991 (con il croato Goran Ivanisevic) battendo in finale Luke Jensen (Usa) e Laurie Warder (Aus) 6-2 6-3.

Titoli e finali nel circuito mondiale: vanta due titoli ATP conquistati a Rotterdam nel 1991 (+ Ivan Lendl, Usa, 3-6 7-6 7-6) e a Milano nel 1992 (+ Goran Ivanisevic, Cro, 3-6 6-3 6-4), 1 finale (San Marino 1990), 10 semifinali. In doppio 5 vittorie (Milano e Madrid 1990, Roma, Milano e Manchester 1991) e 4 finali.

Miglior classifica ATP: è stato numero 18, il 10 febbraio 1992. Record personale in doppio: n. 27 il 13 gennaio 1992

Omar Camporese

Titoli italiani: ha conquistato lo scudetto in singolare nel 1989 battendo in finale Paolo Canè (7-6 7-5 1-0 rit.).

Miglior classifica italiana: Numero 1 d’Italia nel 1991, 1992 e 1993.

A livello giovanile: nella stagione 1986 raggiunse la quinta posizione nella classifica mondiale under 18 (sia in singolare che in doppio) dopo aver vinto a Prato (bissando il successo del 1984), esser stato finalista a Montreal nei Campionati junior del Canada, a Fidenza, Port Washington, semifinalista al Trofeo Bonfiglio ed aver raggiunto i quarti di finale all’Orange Bowl di Miami. 

Note: Omar Camporese è arrivato fino al numero 18 della classifica mondiale all'inizio del 1992, grazie alla vittoria ottenuta nel torneo ATP di Milano (su Goran Ivanisevic), la seconda e ultima della sua lunga stagione agonistica.

Omar Camporese

Dotato di uno dei servizi più efficaci del circuito, di un diritto tra i più potenti, e di sensibilità nel tocco della palla di gran lunga superiore alla media, Camporese è stato frenato da un fisico più possente che rapido ma soprattutto dalla sfortuna, che lo ha obbligato ad un lungo periodo di sosta proprio nel momento più propizio della sua carriera (1993), bloccato da una forma acuta di epicondilite.

Più a suo agio sulle superfici veloci che non sulla terra rossa, contrariamente alla tradizionale impostazione dei tennisti italiani, Camporese è diventato professionista nel 1987 ed ha vinto il suo primo torneo a Rotterdam 1991, battendo Ivan Lendl in finale (67 62 76).

Promettente sin da ragazzino, era stato allievo del Centro Tecnico Nazionale FIT di Riano Flaminio per tre anni, tra il 1984 ed il 1987. Ha rappresentato l’Italia alle Olimpiadi del 1988 a Seul e del 1992 a Barcellona. Nei Giochi del Mediterraneo del 1987 a Latakia (Siria) ha vinto la medaglia d’oro in doppio (a fianco di Eugenio Rossi) e la medaglia d’argento in singolare. A fine carriera ha messo a frutto la sua esperienza come tecnico e come apprezzato commentatore televisivo.

Omar Camporese vincitore a Milano Indoor nel 1992 sul croato Goran Ivanisevic

Omar Camporese vincitore a Milano Indoor nel 1992 sul croato Goran Ivanisevic