-
Gli azzurri

Fausto Gardini

FAUSTO GARDINI

Luogo e data di nascita: Milano, 8 marzo 1930 (scomparso a Forte dei Marmi, 17 settembre 2008)

In Coppa Davis: tra il 1952 ed il 1963 partecipò a 21 incontri tra nazioni vincendo, sempre in singolare, 29 match su 38. Esordì il 16 maggio 1952 a Roma battendo Adly El Shafei 6-0 6-3 6-3 nel match vinto dall’Italia sull’Egitto per 5-0. Fu protagonista della finale raggiunta nel 1961, nonché della finale interzone del 1952 e della semifinale interzone del 1955. Nelle vesti di capitano guidò l’Italia in 7 incontri.

Nei tornei del Grande Slam: tra il 1949 ed il 1953 giocò 8 tornei raggiungendo un quarto di finale a Parigi nel 1953 (- Jaroslav Drobny, Cec, 6-3 6-1 1-6 6-4) e 4 ottavi (Parigi e Wimbledon 1951, Parigi 1952 e Australian Championships 1953)

Agli Internazionali d’Italia: ha conquistato il titolo nel 1955 battendo in semifinale l’aergentino Enrique Morea 6-4 6-4 6-3 e in finale l’azzurro Giuseppe Merlo6-1 1-6 3-6 6-6 rit. E’ stato semifinalista nel 1953 (- Lew Hoad, Aus, 6-1 6-3 6-2) e ha raggiunto i quarti di finale nel 1952, gli ottavi nel 1951.

Fausto Gardini

Titoli e finali nel circuito mondiale: si impose nei tornei di Algeri e San Paolo 1951, Algeri e San Pellegrino 1953, Venezia, Sanremo, Barcellona (Trofeo Turò) e Rio 1954, Egitto, Lisbona, Hannover, Alessandria d’Egitto, Varese, Genova, Firenze 1955, Viareggio, Lesa, Reggio Calabria 1961, Napoli 1962, Internazionali di Milano 1963. Raggiunse la finale a: Buenos Aires 1951, Palermo e Viareggio 1952, Amburgo e Manila 1953, San Paolo, Alessandria, Tunisi, Pedavena, Genova, Firenze (non disputata) 1954, Baden Baden, Messina e Napoli 1955, Viareggio 1959, Venezia 1961, Reggio Calabria e Viareggio 1962.

Titoli italiani: ha conquistato 7 titoli assoluti di singolare (1951, 1952, 1953, 1954, 1955, 1961, 1962)

Miglior classifica italiana: n.1 d’Italia per sei volte (1952, 1953, 1954, 1955, 1956, 1963);

A livello giovanile: si è aggiudicato il titolo italiano Under 18 nel 1947 e nel1948.

Fausto Gardini

Note: E' stato il miglior giocatore italiano degli anni Cinquanta, prima dell'avvento di Nicola Pietrangeli. Capace di tutto pur di vincere, ebbe più carattere che tecnica, ma quello gli fu sufficiente per agguantare vittorie importanti, come quella agli Internazionali d'Italia del 1955 ottenuta battendo in finale Beppe Merlo. Ciò che Gardini riusciva a creare, intorno ai suoi match, era un clima infuocato, e in Davis, soprattutto negli incontri svoltisi a Milano davanti al suo pubblico, risultò praticamente imbattibile.

Visse, di fatto, due distinti periodi della sua stagione agonistica, abbandonando una prima volta il tennis nel 1955, per dedicarsi al suo lavoro e sposarsi con Liliana Forti (hanno avuto due figli), per poi tornare sui campi all'inizio degli anni Sessanta. Dopo sei anni di pausa agonistica si impose nella finale degli Assoluti 1961 su Nicola Pietrangeli (6-3 2-6 5-7 9-7 6-2) che nel frattempo aveva conquistato due titoli al Roland Garros. Vinse molto, sia prima sia dopo, soprattutto in Italia, ma nella prima parte della sua carriera seppe imporsi anche al di fuori dei confini. Vittorie riportate tutte sulla terra rossa, dove il suo stile - violento nel diritto eseguito con un gran colpo di spalle e veloce nelle gambe - seppe adattarsi al meglio.

Fu il primo campione di larga popolarità del tennis italiano, considerato da tutti un vincente. Ebbe anche problemi con la Federazione e subì due squalifiche, una per aver chiesto un rimborso di 200 mila lire per giocare in Davis, l'altra per alcuni incidenti verificatisi in un match amichevole nelle Filippine. Fu però capitano di Coppa Davis dal 1973 al 1975, quando lasciò il posto a Nicola Pietrangeli abbandonando definitivamente il tennis.

Fausto Gardini