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Gli azzurri

Nicola Pietrangeli

NICOLA PIETRANGELI

Luogo e data di nascita: Tunisi, 11 novembre 1933

In Coppa Davis: tra il 1954 ed il 1972 ha giocato 66 incontri tra nazioni (record mondiale) e giocato 164 match (altro record mondiale). In particolare, ha vinto 120 match (78 su 110 in singolare e 32 su 54 in doppio). Esordì a Madrid il 18 maggio 1954 battendo Carlos Ferrer 6-4 6-3 2-6 6-2 nell’incontro vinto dall’Italia sulla Spagna per 5-0. Ha fatto parte delle rappresentative azzurre che raggiunsero la finale nel 1960 e 1961, la finale interzone del 1958 e le semifinali interzone del 1955, 1956 e 1959
Successivamente fu 11 volte capitano, vincendo il titolo nel 1976 e raggiungendo la finale nel 1977.

Nei tornei del Grande Slam: tra il 1954 ed il 1973 ha giocato 41 tornei nel tabellone principale. Ha vinto a Parigi nel 1959 (+ Ian Veermak, Saf, 3-6 6-3 6-4 6-1) e 1960 (+ Luis Ayala, Chi, 3-6 6-3 6-4 4-6 6-3). E’ stato finalista, sempre a Parigi, nel 1961 (- M. Santana, Spa, 4-6 6-1 3-6 6-0 6-2) e 1964 (- M. Santana 6-3 6-1 4-6 7-5), semifinalista a Wimbledon nel 1960 (- Rod Laver, Aus, 4-6 6-3 8-10 6-2 6-4) ed ha raggiunto 5 volte i quarti di finale (a Parigi nel 1956, 1962 e 1963, a Wimbledon nel 1955 e negli Australian Championships nel 1957) e 6 volte gli ottavi (Wimbledon 1956, 1958 e 1965, Parigi 1958, 1965 e 1972).  In singolare ha giocato 125 match vincendone 86 (68,8%). In doppio maschile, sempre a fianco di Orlando Sirola, ha vinto a Parigi nel 1959 (+ R.Emerson/N.Fraser, Aus, 6-3 6-2 14-12). E’ stato finalista a Parigi nel 1955 e a Wimbledon nel 1956, 7 volte semifinalista (Parigi 1957, 1958, 1965 e 1967 e Wimbledon 1957, 1958 e 1959). In doppio misto ha vinto il titolo a Parigi nel 1958 a fianco dell’inglese Shirley Bloomer (+ L. Coghlan/B. Howe, Aus, 8-6 6-2).

Agli Internazionali d’Italia: ha vinto il titolo di singolare nel 1957 (+ G. Merlo 8-6 6-2 6-0) e 1961 (+ R. Laver 6-8 6-1 6-1 6-2), è stato finalista nel 1958 e 1966, 3 volte semifinalista (1959, 1965 e 1967) e 4 volte ha raggiunto i quarti di finale (1960, 1962, 1963 e 1968). In doppio non ha mai vinto ma ha colto 8 finali, sette della quali a fianco di Sirola, tra il 1955 ed il 1966. Va detto che nel 1960 la finale giocata contro gli australiani Roy Emerson e Neale Fraser fu interrotta sull’ 11 pari del quarto set.    

Nicola Pietrangeli

Titoli  nel circuito internazionale: in carriera si è aggiudicato 48 tornei internazionali, tra cui Monte-Carlo (1961, 1967, 1968), Amburgo (1960), Buenos Aires (1963, 1965). A questi si aggiungono la medaglia d’oro ai IV Giochi del Mediterraneo di Napoli nel 1963 (battendo lo spagnolo Manuel Santana) e quella di bronzo nel doppio insieme a Sirola. Ha conquistato anche la medaglia di bronzo nel singolare maschile al torneo di esibizione di tennis ai Giochi Olimpici di Città del Messico nel 1968

Miglior classifica mondiale: in carriera ha chiuso ben 7 stagioni tra i primi 10 della classifica mondiale (al tempo compilata dal giornalista inglese Lance Tingay su “The Daily Telegraph”): fu n.3 nel 1959 e 1960, n.4 nel 1961, n.7 nel 1959 e 1964, n. 9 nel 1957 e n.10 nel 1956.

Titoli italiani: vanta il record maschile di 24 titoli Assoluti: ne ha conquistati 7 in singolare tra il 1958 ed il 1969, 16 in doppio maschile e uno in doppio misto

Miglior classifica italiana: n.1 d’Italia 11 volte (dal 1959 al 1970, superato solo nel 1963).

A livello giovanile: campione italiano Under 18 (1951).

Nicola Pietrangeli vincitore a Roma nel 1957

Nicola Pietrangeli vincitore a Roma nel 1957

Note: nato a Tunisi l'11 novembre 1933, Nicola Pietrangeli è stato il più forte tennista italiano del XX secolo, il primo a entrare nel cuore del pubblico e diventare popolare ben oltre le sue vittorie. Che furono comunque numerosissime, in anni popolati da grandissimi campioni e grandi divisioni fra dilettanti e professionisti. Campione vero, Nick, per lo stile morbido improntato su un rovescio tra i più belli del circuito, e per il carisma, da giocatore predestinato a grandi imprese.

Arrivò in Italia dalla Tunisia dove suo papà Giulio era stato un uomo ricco e rispettato. Alla fine del secondo conflitto mondiale Giulio Pietrangeli fu espulso insieme alla moglie Anna (russa, nipote del medico di famiglia degli zar) e al figlioletto Nicola, che dovette scegliere tra la cittadinanza francese e quella italiana. Scelse l’Italia e la sua maglia fu azzurra per sempre.

Nicola Pietrangeli capitano in trionfo con la Coppa Davis nel 1976

Nicola Pietrangeli capitano in trionfo con la Coppa Davis nel 1976

Campione italiano under 18 nel 1951, Pietrangeli ha esordito in Coppa Davis a 20 anni, nel 1954. Giocò a Madrid la prima delle sue 164 partite vincendola contro lo spagnolo Carlos Ferrer. Era il secondo turno della manifestazione e l’Italia batté la Spagna 5-0. Nello stesso anno conquistò con Giorgio Fachini il titolo italiano di doppio. Era il primo dei suoi 22 scudetti, 7 dei quali in singolare.

Ha vinto molto sulla terra rossa, a cominciare da due Roland Garros (1959 e 1960) e due Internazionali d’Italia (1957 e 1961), è stato competitivo anche sull'erba (semifinale a Wimbledon nel 1960). Ha assunto il ruolo di guida della squadra azzurra di Davis trascinandola a due finali (1960 e 1961).

Tra il 1954 ed il 1972 ha giocato 66 incontri tra nazioni in Coppa Davis (record mondiale) e giocato 164 match (altro record mondiale). In particolare, ha vinto 120 match (78 su 110 in singolare e 32 su 54 in doppio).

Ha giocato fino a 40 anni conservando poi comunque il ruolo di condottiero quando, da capitano, guidò la squadra azzurra alla prima vittoria in Coppa Davis, nel 1976, battendosi con coraggio contro chi avrebbe preferito non andare a giocare la finalissima in Cile per ragioni politiche.

Nel 1986 Pietrangeli è stato ammesso, primo italiano, tra gli immortali Hall of Fame del Tennis di Newport, Usa.

Oggi svolge per la FITP il compito di ambasciatore del tennis azzurro nel mondo. Nel 2006 in occasione della 76esima edizione degli Internazionali BNL d’Italia, gli è stato intitolato lo storico stadio della Pallacorda al Foro Italico, teatro di tante sue imprese, che è così diventato per sempre il Campo Pietrangeli.

Nicola Pietrangeli in azione in doppio con Orlando Sirola

Nicola Pietrangeli in azione in doppio con Orlando Sirola