MARZIO MARTELLI
Luogo e data di nascita: Valle Benedetta (Livorno), 14 dicembre 1971
In Coppa Davis: conta una presenza in maglia azzurra, a Pesaro nel 1997, quando venne battuto in singolare da Carlos Moya (7-6(5) 4-6 6-3) nel match vinto dall’Italia per 4-1 sulla Spagna
Nei tornei del Grande Slam: conta 4 partecipazioni tra il 1997 e il 1998. Il miglior risultato è il secondo turno raggiunto nel 1997 sia a Wimbledon (-A. Radulescu, Ger, 6-3 7-5 6-4), sia agli Us Open (-P. Korda, Cec, 6-3 7-6(4), 7-6(5).
Agli Internazionali d’Italia: giocò nel tabellone principale nel 1997 e 1998: in entrambe le occasioni perse al primo turno contro l’allora n.3 del mondo. Nel primo caso si trattava dell’austriaco Thomas Muster (6-3 6-2); nel secondo del cileno Marcelo Rios (6-3 6-0).
Migliori risultati nel circuito mondiale: è stato semifinalista a Palermo (1996) e a Bologna (1997); ha raggiunto i quarti di finale a Bologna nel 1998. Vanta una vittoria nel circuito Challenger: a San Benedetto del Tronto nel 2001.
Miglior classifica ATP: è stato n.96 del mondo, l’8 settembre 1997. In doppio il suo best ranking è al n. 318 (il 19 maggio 1997). Prize money in carriera 320.131$.
Titoli italiani: ha vinto i Campionati Italiani di categoria B (quella che un tempo era la seconda categoria) in singolare nel 1995 e in doppio nel 1991.
Miglior classifica italiana: n. 7 d’Italia (1997–1999).
A livello giovanile: non ha colto risultati di rilievo a livello giovanile
Note: iniziò a giocare a 6 anni ma il primo maestro lo ebbe a 11 anni. A 15 smise di giocare per una stagione, cimentandosi nel motocross. Nonostante fosse riuscito a conquistare il suo primo punto ATP, a 21 anni, nel 1992, decise di dedicarsi all’insegnamento e frequentò la Scuola Nazionale Maestri della FIT tra il 1993 e il 1994. Aveva comunque qualità importanti come giocatore e il suo maestro di sempre, Piero Cocchella, lo convinse a riprovare. Era n. 1157 nell’agosto del 1993, quando si era fermato: ricomparve nel ranking a fine gennaio del 1996, al n. 719. Un anno dopo era n.156 e nel settembre di quello stesso 1997, riuscì ad entrare nella top 100. Lo stesso anno in cui esordì in Coppa Davis ed entrò nei tabelloni di Wimbledon e degli Us Open, superando in entrambe le occasioni il primo turno.