GIORDANO MAJOLI
Luogo e data di nascita: Piacenza, 29 settembre 1943
In Coppa Davis: tra il 1964 e il 1973 partecipò a 12 incontri vincendo 11 dei 19 match disputati (7 su 8 in singolare). Esordì il 3 maggio 1964 a Bari, battendo F. Mohammed-Ali 6-2 6-3 6-2 nel match vinto dall’Italia sull’Egitto per 4-1.
Nei tornei del Grande Slam: tra il 1963 e il 1967 fu 9 volte nei tabelloni principale degli Slam (4 volte a Wimbledon, 4 a Parigi, 1 a New York. Il suo miglior risultato è il 3° turno raggiunto a Wimbledon nel 1967, battuto dal tedesco H. Ploetz (6-4 7-5 3-6 6-3) dopo aver superato al 2° turno lo statunitense Vic Seixas (6-1 2-6 7-9 6-2 6-2).
Agli Internazionali d’Italia: è stato presente 8 volte nel tabellone principale, tra il 1963 e il 1972. Il suo miglior piazzamento sono i quarti di finale raggiunti in singolare nel 1963 (-N. Pilic 6-4 6-4 6-3) e in doppio nel 1967 con Vittorio Crotta (- Roche/ Wilson, Aus, 5-7 12-14 6-1 7-5 6-3).
Titoli e finali nel circuito internazionale: fu finalista al torneo internazionale di Pescara nel 1964 battuto dall’olandese Tom Okker (6-3 6-3)
Titoli italiani: si è aggiudicò i Campionati italiani Assoluti di singolare nel 1966 (battendo in finale Nicola Pietrangeli 6-3 6-4 6-0); quelli di doppio maschile nel 1966 (con Sergio Tacchini), nel 1970 e 1971 (con Nicola Pietrangeli) e nel 1976 (con Gianni Ocleppo); di doppio misto nel 1971 e nel 1972 (con Lea Pericoli).
Miglior classifica italiana: n. 2 d’Italia (1967, 1968);
A livello giovanile: è stato campione italiano Under 18 di singolare (1960–1961) e di doppio (1961);
Note: giocatore brillante, dal bagaglio tecnico completo e dal grande acume tattico, conta 4 partecipazioni alle Universiadi (dove ha vinto l’oro nel doppio misto nel 1963, l’argento nel singolare, sempre nel 1963, e ancora l’argento nel doppio misto del 1967). A fine carriera è stato capitano della squadra di Coppa Davis per due incontri nel 1972, ha commentato il tennis internazionale sulle pagine de “Il Corriere della sera” ma soprattutto è diventato uno dei grandi protagonisti del mercato degli articoli sportivi guidando al successo il marchio Australian by L’Alpina, vestito anche da grandi campioni come Ivan Lendl, Petr Korda, Goran Ivanisevic.